1. Nuove frontiere
La Muretti è come il Fiandre: un patrimonio di muri micidiali che vengono miscelati insieme in un percorso che si rinnova anno dopo anno. Quindi, non pensare “l’ho già fatta l’anno scorso, non ne vale la pena”: abbiamo aperto nuove frontiere della sofferenza per te.
2. Nuovi Piaceri
Quest’anno ci siamo andati giù di mano un po’ pesante, con 29 muri e 3000 metri di dislivello. Non sarà una passeggiata di piacere.
3. Nuovi Ritmi
Si fanno solo due cose: si sale e si scende. Abbiamo lavorato per limare al minimo l’insopportabile pianura.
4. Nuovi Percorsi
Il percorso è bello incasinato, quindi attrezzati per non finire la giornata al piazzale Michelangelo a dar da mangiare ai piccioni.
5. Nuovi Numeri
29 e’ il numero di questa muretti: si corre il 29, si scalano 29 muri. Il numero vincente del pacco pignoni invece è il 28; prendilo come un consiglio spassionato.
6. Nuovi Mostri
Ci sono varie new entry tra i muri, ma il mostro delle Caldine è indubbiamente il tuo nuovo nemico.
7. Nuovi Materiali
Carbonio, acciaio, alluminio; tutti i materiali sono uguali davanti al 25% di pendenza.
8. Nuove Eventualità
Finora non è mai accaduto ma, come in una roulette russa, prima o poi succederà di correre con la pioggia; prega che non sia il tuo turno, e attrezzati all’infausta eventualità.
9. Nuove Ruote
Se hai letto con attenzione fino a qui, capirai bene che la Muretti non è l’evento dove provare le tue nuove ruote in carbonio.
10. Nuovi Finali
Monteripaldi e’ l’ultimo muro. Evita di farti rovinare la giornata pensandoci ogni momento, sarà comunque un dramma. Prendila con filosofia.