Sta per prendere il via il più importante evento della stagione ciclistica indipendente fiorentina. La #MurettiMadness 2014 è alla sua prima edizione ma si profila già come uno dei grandi momenti del ciclismo anarchico contemporaneo.

Gli atleti al via sono dei veri partigiani delle due ruote e amano bere fiumi di birra. Sono degli esteti e hanno delle divise bellissime. La non competizione si svolgerà all’interno del reticolo delle antiche strade di crinale fiorentine, non mancheranno tratti in cobbles e salite impressionanti con pendenze micidiali.

Ecco il percorso. Per chi volesse unirsi, la partenza è Domenica 2 novembre alle 10:00. Per tutti i dettagli inviateci un tweet oppure sintonizzatevi su Strava.

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START. Si parte da Viale dei Mille, esattamente dall’arrivo dei mondiali di ciclismo di Toscana 2013 e dopo un breve riscaldamento affronteremo il primo muro di giornata: Via delle Forbici. Uno strappo breve ma intenso con pendenze attorno al 15%. Da qui inizierà l’esplorazione dell’area collinare di Settignano e Maiano pedalando su salite bellissime ma tremendamente dure.

STEP 1: Lo strappo di Maiano. Una dolce salitella di 1 km.

STEP 2: La salita di Vincigliata. Sono 3 km all’ 9%. La strada è una bellissima serpentina che filtrando fra cipressi e lecci ci condurrà su una delle cime più alte dell’area collinare di Firenze a quota 360 mslm.

STEP 3: Il muro di Terenzano. Una volta scesi a Compiobbi imboccheremo un settore dell’antico tracciato della via Romea. 2 km durissimi.

STEP 4: Ponte da Verrazzano: entriamo ufficialmente nel south-side della muretto madness 2014

STEP 5: Muretti di Rimaggio

STEP 6: Salita di Vacciano. Una volta superata l’ultima rampa di questa salita imboccheremo una piccola stradina che ci condurrà a Grassina.

STEP 7: Salita di San Gersolè.

STEP 8: Crinali fino a Parigi. Da qua avremo una visione stupenda della Certosa del Galluzzo.

STEP 9: Monteripaldi. Chiamatelo pure Mostro. Le pendenze medie si aggirano intorno al 18% con picchi fino al 22-23%. Affrontatelo con calma ma non troppa. Si rischia il cappottamento.

STEP 10: Gli strappetti di Santa Margherita a Montici. Dopo Monteripaldi anche una salitella al 10% vi sembrerà poca cosa. Arrivati in cima alla collina ci attende un discesa di 3 chilometri che velocemente ci porterà in centro città. Da qui parte il trittico dei muri in pavè. Tenete le chiappe incollate al sellino.

STEP 11: Muro di San Miniato. Strappo di 300-400 metri su fondo lastricato. Pendenze importanti (12%) ci condurranno direttamente a Piazzale Michelangelo.

STEP 12: Muro di Costa San Giorgio e Via san Leonardo: quasi due chilometri di pavè.

STEP 13: Muro di S.Ilario a Colombaia. Nessuno sa dell’esistenza di questo posto, eppure è a 300 metri da Porta Romana. Qui si pedalerà sull’ultimo dei muretti urbani in pavè. Altre pietre ci attendono più avanti, ma ora saliamo ufficialmente nella collina di Bellosguardo. Ci attendono meravigliosi km di salite.

STEP 14: Salita di San Quirichino. Bella bomba.

STEP 15: Muro di San Carlino

STEP 16: Discesi da bellosguardo attraverseremo il Ponte A.Vespucci: ri-entriamo ufficialmente nel north-side della muretto madness 2014

STEP 17: Ricognizione sopra le colline di Careggi

STEP 18: Il Muro di Via dei Cappuccini. 200 metri intensi di salita e pietre.

STEP 19: La salita dello Stibbert.

STEP 20: Il muro di Via della Pietra. Qui occorre prestare attenzione. Non provate ad alzarvi sui pedali specialmente se ha appena piovuto. Pregate Dio che questo inferno di cobbles e salita finisca al più presto!

STEP 21: Il Berg di Badia Fiesolana ( 20%). Dopo questa non pensate che sia finita.

STEP 22: Via Vecchia Fiesolana. Si sale di quota ragazzi. Dura e arcigna. Nulla da invidiare alle altre.

ARRIVO: Finale scoppiettante sulla rampa in pavè di San Francesco a Fiesole.

5 Comments

  1. Bel giro. Per veri masochisti. Mi sarei unito volentieri a voi ma per ora ho una vita da (sopra)vivere. E anche un 34×25 che forse non basta. Have good suffering

    • Grazie. Ci sarà di sicuro una nuova occasione e speriamo averti nel peloton! Magari anche con il 34×25 così soffri di più ;P

  2. Domenica ho finalmente capito cosa condividevano i pittori fiorentini e quelli fiamminghi del Quattrocento

  3. Grande Bender! Ci saranno altre mattate…